Le elezioni 2020 dei delegati della Fondazione Enasarco

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Le elezioni 2020 dei delegati della Fondazione Enasarco

Dal 17 al 30 Aprile 2020 gli agenti e rappresentanti di commercio e le ditte mandanti saranno chiamati a scegliere direttamente i nuovi organi di vertice dell’Ente.

Quattro anni dopo le prime elezioni nella storia della Fondazione Enasarco gli agenti, i rappresentanti di commercio, i consulenti finanziari e le ditte preponenti saranno chiamati a votare per la costituzione della nuova assemblea dei delegati, che a sua volta eleggerà il prossimo consiglio d’amministrazione..Le elezioni del 2016, purtroppo videro un misera percentuale di agenti votanti.  E’ probabile che nel 2016 non fosse stato sufficientemente chiarito quali funzioni svolge l’Assemblea dei delegati da chi è composta e quanto dura.

Cercherò di chiarire questi aspetti:

1) l’Assemblea dei delegati elegge i componenti del Consiglio d’Amministrazione (CdA):

  • nomina tre componenti del Collegio dei sindaci;
  • dispone la revoca o la decadenza dei componenti del CdA e del Collegio dei sindaci;
  • decide le azioni di responsabilità verso gli Organi della Fondazione;
  • delibera sulle modifiche allo Statuto, al Regolamento elettorale, al Regolamento delle attività istituzionali e al Codice etico proposte dal CdA;
  • nomina i membri della Commissione elettorale; approva il bilancio consuntivo, il bilancio preventivo e le eventuali variazioni proposte dal CdA.

2) l’Assemblea dei delegati è molto numerosa ed è  composta da sessanta delegati:

  • quaranta rappresentanti degli agenti,
  • venti rappresentanti delle ditte preponenti e dura in carica quattro anni.

I componenti dell’Assemblea dei delegati sono eletti dagli agenti in attività (gli agenti in  pensione non hanno diritto al voto) e dalle ditte preponenti in possesso dei requisiti di professionalità e onorabilità e per i quali non sussistano cause di incompatibilità.

Le elezioni durano quattordici giorni, dal 17 al 30 Aprile 2020 .

Si può votare dalle 9.00 alle 18.00 nei giorni dal lunedì al venerdì e fino alle 20.00 nei giorni di sabato e domenica.

Per votare occorre essere presenti negli elenchi elettorali, avere a disposizione il proprio certificato elettorale.  (Il certificato elettorale  viene inviato in due maniere: a mezzo posta elettronica certificata – PEC  o a mezzo raccomandata A/R presso l’indirizzo presente in anagrafica. E’ consigliato consultare nell’area riservata Enasarco che sia presente la PEC aggiornata), avere un cellulare a portata di mano, conoscere il proprio numero di matricola Enasarco.

Il voto si esprime con modalità elettronica: chi ha ricevuto il certificato elettorale all’indirizzo PEC troverà nel messaggio un link diretto per aprire l’urna elettorale.

Chi ha ricevuto il certificato elettorale a mezzo raccomandata A/R troverà un codice QR che potrà utilizzare scaricando sul proprio smarphone una delle tante applicazioni gratuite per la lettura di codici QR, inquadrare il codice QR con lo smartphone e così aprire l’urna elettorale direttamente dal dispositivo mobile.

L’elettore sarà accompagnato al voto, passo dopo passo, da spiegazioni puntuali presenti in ogni schermata dell’urna elettorale.

L’elettore grazie al certificato elettorale apre l’urna elettorale, nell’urna elettorale indica il proprio numero di cellulare,.sul cellulare riceve un codice PIN di sei cifre,che va riportato sull’urna in un apposito campo. In un altro campo della stessa schermata bisogna indicare il numero di matricola Enasarco. L’elettore deve confermare la propria identità con un’assunzione di responsabilità.

A questo punto è possibile esprimere il voto Ogni elettore può scegliere una sola lista.

Per esprimere un voto bisogna cliccare sul simbolo o sul nome della lista e poi dare conferma con un click sul tasto “Vota”.

Non è possibile votare scheda bianca.

Non è possibile annullare la scheda.                

Dopo aver espresso il voto, l’elettore riceve un messaggio con una ricevuta dell’operazione appena conclusa.

Questa è una fase storica per la categoria ed è fondamentale che tutti gli agenti di commercio partecipino alle iniziative che porteranno la categoria ad avere un peso importante nella gestione del nostro Ente di previdenza.

Le elezioni sono una tappa essenziale nel cammino fatto di autodisciplina e trasparenza intrapreso ormai da tempo dalla Fondazione Enasarco e culminato con l’approvazione del nuovo Statuto, ispirato a tre criteri-guida essenziali:

la designazione dei componenti del CdA da parte degli iscritti attraverso l’elezione dell’Assemblea dei delegati,

la definizione dei requisiti di professionalità, competenza e onorabilità dei membri dell’Assemblea, del CdA, del Collegio sindacale, come anche dei titolari degli incarichi dirigenziali,

la rinnovata e trasparente gestione degli investimenti e del patrimonio.

Il regolamento elettorale approvato dal Consiglio di Amministrazione il 6 maggio 2015 e approvato con nota dei Ministeri Vigilanti e pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale il 30 luglio 2015, disciplina l’elezione dei componenti dell’Assemblea dei delegati e del Consiglio di Amministrazione nonché la nomina dei membri del Collegio dei sindaci.

L’ingente patrimonio dell’Enasarco fa gola a tante altre istituzioni, e per evitare che il nostro Ente di previdenza cada in mani “diverse” con il gravissimo rischio per le nostre pensioni, è necessario dimostrare che la categoria c’è è compatta e vuole che l’Enasarco resti agli agenti di commercio. Questo dimostrazione potrà essere data solo con una numerosa partecipazione al voto.

 

Per ulteriori informazioni:

  1. Guida alla elezioni 2020
  2. Chi può votare