UsarciliguriaAutostrade e agenti di commercio

Interrogazione ad Aspi sugli investimenti non fatti per le manutenzioni

I parlamentari italiani chiedono alla Commissione Ue di fare chiarezza sugli utili realizzati negli anni da Autostrade per l’Italia.

Il tema è assai delicato e a Genova il processo che dovrà appurare quali condotte abbiano causato il crollo del Ponte Morandi è nel pieno del suo svolgimento.

E’ fondamentale che la Commissione faccia le opportune verifiche sulle scelte gestionali che hanno riguardato negli anni la controllata ASPI.

Con questa interrogazione viene chiesto di fare attenzione sulla legittimità della remunerazione che i soci di Atlantia hanno ricevuto in questi anni e sugli effetti negativi che una possibile contrazione dei costi di ASPI potrebbe aver causato agli interventi manutentivi dei tratti autostradali in concessione, così come denunciato alla Procura di Genova e dalla stessa Commissione Europea dalle associazioni quali Usarci-Sparci Sindacato degli Agenti di Commercio,Comitato Zona Arancione Ponte Morandi, CNA Genova, CNA Liguria, Trasporto Unito e Assiterminal.

Le parti offese dal crollo affermano che Atlantia abbia ricevuto negli anni una compensazione superiore al costo del servizio reso e al margine di utile ragionevole per l’adempimento degli obblighi di servizio pubblico.

Gli agenti di commercio si aspettano che vengano prese quelle decisioni che la categoria si aspetta da tanto tempo.

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