Il decreto Rai, riapre il dibattito sul canone.

Lo avevamo previsto. Il problema si riaffaccia. L’iniquo balzello, (abbonamento RAI) sicuramente colpirà tutti gli italiani, che abbiano o meno la TV.

Questa è un’occasione d’oro per incassare un bel po’ di miliardi da destinare a ……E nessuno si vergogna…..

Come già ampiamente sviscerato esistono diverse scuole di pensiero per estorcere questi quattrini ai già super tartassati cittadini. Le proposte sono due. La prima prevede che la tassa evenga incorporata nella bolletta delle utenze dell’energia elettrica.

La seconda prevede il canone legato al possesso di qualunque dispositivo predisposto per una connessione ad internet. Tablet, Pc, ma anche smartphone.

Insomma il possesso del televisore non sarà l’elemento decisivo per determinarne il pagamento. Basta avere un cellulare per  sborsare l’ annuale  balzello.

La categoria degli Agenti e Rappresentanti di commercio protesta e si rifiuta di sottostare a questa ennesima illegittima e inopportuna imposizione.

Caro collega fai sentire la tua voce, noi faremo di tutto per evitarti questa vergognosa stangata.

 

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